La prossima volta reagirete. Vi libererete dei vostri blocchi e sarete coraggiosi e forti, chiari e veloci. Troverete le parole giuste.
Troverete le parole giuste. Nelle situazioni in cui la compagna di classe di vostra figlia dice che non vuole giocare con le "bambine marroni" o la compagna di classe la chiama con la parola con la N.
Troverete le parole giuste,
quando l'insegnante pensa che Pipi Calzelunghe debba stare in classe e che il "Re N" faccia solo parte della storia, senza parlare del problema con i bambini;
quando l'insegnante di classe di vostra figlia le prende i capelli e dice che "questo cespuglio" non è certo facile da pettinare;
o quando il nazista alla stazione ferroviaria ti dice di non "allevare bastardi puttanieri con questa scimmia".
La prossima volta saprete cosa dire. Saprete come contrastare le opinioni, le idee, i pregiudizi, l'ostilità o gli attacchi.
Per prima cosa fate un respiro profondo e mantenete la schiena dritta. Potreste avere pronto un commento ironico e divertente.
Oppure metterete abilmente le persone al loro posto e idealmente le incoraggerete a riflettere criticamente sulle loro dichiarazioni inappropriate.
Se necessario, distruggerete in modo eloquente il vostro avversario. Se necessario, con il vostro equipaggiamento da battaglia.
Forse li farete anche tacere e li farete riflettere e, se siete fortunati, aprirete i loro cuori.
Michèle, madre
La prossima volta reagirete. Vi libererete dei vostri blocchi e sarete coraggiosi e forti, chiari e veloci. Troverete le parole giuste.
Troverete le parole giuste. Nelle situazioni in cui la compagna di classe di vostra figlia dice che non vuole giocare con le "bambine marroni" o la compagna di classe la chiama con la parola con la N.
Troverete le parole giuste,
quando l'insegnante pensa che Pipi Calzelunghe debba stare in classe e che il "Re N" faccia solo parte della storia, senza parlare del problema con i bambini;
quando l'insegnante di classe di vostra figlia le prende i capelli e dice che "questo cespuglio" non è certo facile da pettinare;
o quando il nazista alla stazione ferroviaria ti dice di non "allevare bastardi puttanieri con questa scimmia".
La prossima volta saprete cosa dire. Saprete come contrastare le opinioni, le idee, i pregiudizi, l'ostilità o gli attacchi.
Per prima cosa fate un respiro profondo e mantenete la schiena dritta. Potreste avere pronto un commento ironico e divertente.
Oppure metterete abilmente le persone al loro posto e idealmente le incoraggerete a riflettere criticamente sulle loro dichiarazioni inappropriate.
Se necessario, distruggerete in modo eloquente il vostro avversario. Se necessario, con il vostro equipaggiamento da battaglia.
Forse li farete anche tacere e li farete riflettere e, se siete fortunati, aprirete i loro cuori.
Michèle, madre